L’olio extravergine di oliva è un caposaldo della dieta mediterranea e prodotto distintivo dello Stivale famoso in tutto il mondo. Grazie alle sue peculiari proprietà organolettiche è capace di sposarsi con qualunque piatto, sia esso a base di pesce, carne, verdura cruda o cotta, formaggio.
Un utilizzo più insolito, ma non meno consigliato, è quello che lo richiede nella preparazione dei dolci. Vediamo perché è bene utilizzare l’olio di oliva nei dolci al posto del burro.
Perché usare l’olio di oliva nei dolci?
Solitamente è il burro l’ingrediente che si usa comunemente nella preparazione di moltissimi dolci come torte, pasta frolla, biscotti; tuttavia, siamo in grado di dimostrare come sia bene sostituirlo con l’olio extravergine di oliva.
Perché è più salutare
Il burro è costituito principalmente da grassi animali, di cui una buona parte sono saturi, e acqua. Esiste una stretta correlazione tra una dieta ricca di grassi saturi e malattie cardiovascolari, dunque possiamo dedurne che questi abbiano un effetto tutt’altro che positivo sulla nostra salute.
Inoltre il burro che troviamo al supermercato subisce delle trasformazioni industriali che alterano le molecole da cui è costituito; in poche parole consumiamo un prodotto per nulla genuino.
L’olio extravergine di oliva è composto quasi interamente da grassi, ma questi sono per il 75% insaturi, che al contrario, rivestono un ruolo fondamentale nella protezione del sistema cardiovascolare. Come abbiamo più volte sottolineato in precedenza, i grassi contenuti nell’olio extravergine sono buoni, in quanto benefici per il nostro benessere. Fra questi in particolare, l’acido oleico svolge una funzione antiossidante e gastroprotettiva: facilita il transito attraverso la mucosa intestinale e favorisce la digestione dei grassi; ciò significa che l’olio è molto più digeribile del burro.
Se siamo in grado di riconoscere un buon olio extravergine di oliva, avremo la fortuna di consumare un prodotto più sano, naturale e autentico.
Perché i dolci durano più a lungo
La composizione dei grassi incide anche sulla resa stessa dei dolci; infatti, i grassi insaturi dell’olio fanno sì che questo sia meno viscoso rispetto al burro, cosa che permette di incamerare un quantitativo d’aria maggiore durante la fase di preparazione del dolce. Questo risulterà così molto più soffice e morbido, capace di durare più giorni senza seccarsi.
I dolci preparati con grassi di origine animale tendono invece a perdere sofficità e morbidezza in breve tempo.
Come scegliere l’olio extravergine adatto ai dolci?
Una volta appurato che l’olio è senza dubbio un ingrediente salutare ottimo anche per la preparazione dei dolci, occorre specificare che però, non tutti i tipi di olio extravergine sono adatti per questo scopo. L’olio non deve avere un sapore troppo forte e deciso, rischierebbe altrimenti di alterare il gusto finale; per lo stesso motivo meglio evitare un olio dalle note eccessivamente fruttate o con una spiccata acidità. L’olio extravergine di oliva di cultivar taggiasca del nostro Frantoio San Martino è l’ideale: prodotto con dolci olive taggiasche che vengono poi macinate a freddo, ha note molto dolci e delicate.
Se pensate che l’olio scelto abbia comunque un sapore troppo spiccato potete mitigarlo con un pochino di liquore, ad esempio con del Grand Marnier.
Come sostituire il burro con l’olio di oliva nei dolci?
Sostituire il burro con l’olio è molto semplice, basta calcolare i due terzi della quantità di burro suggerita nella ricetta. Ad esempio, se sono richiesti 150 gr di burro occorre fare 150:3 = 50 e poi 50×2= 100; 100 gr è quindi il quantitativo di olio da utilizzare.
Utilizzare l’olio di oliva nei dolci è meglio
L’impiego di olio extravergine di oliva nella preparazione dei dolci è altamente consigliata perché li rende più salutari, digeribili, soffici, fragranti e durevoli.